Gare piscina

La disciplina del nuoto per Salvamento, originariamente era nata per dimostrare le tecniche di salvataggio. Ora sono moltissime le società sportive che praticano Salvamento in Italia. Questa disciplina è diventata un vero e proprio sport agonistico appartenente alla Federazione Nuoto.

TRASPORTO MANICHINO: La gara "trasporto manichino" si svolge su una distanza di 50 metri per tutte le categorie di cui 25 metri sono da percorrere a stile libero ed i restanti 25 metri trasportando un manichino (un sacchetto per gli esordienti B) che si trova adagiato sul fondo della piscina con la testa rivolta verso l'alto e verso l'arrivo ed il fondo a contatto con la parete della piscina.

NUOTO CON SOTTOPASSAGGI: La distanza da percorrere è differente a seconda delle categorie e precisamente 50 metri per gli esordienti, 100 metri per i ragazzi e 200 metri per i juniores, cadetti e seniores (nelle stagioni precedenti il 2005 i juniores facevano i 100m). I sottopassaggi sono disposti sempre a 12.5 metri dai bordi della piscina in modo tale che sia in vasca da 25 m (1 sottopassaggio a metà vasca) sia in vasca da 50 m (2 sottopassaggi) ci sia una distanza di 25 metri fra due successivi ostacoli che sono da superare passandoci sotto.

PERCORSO MISTO: Il percorso misto per esordienti e ragazzi si svolge sui 50 metri e consiste in 25 metri da nuotare a stile libero, 10 metri in apnea e 15 metri di trasporto manichino. Il manichino si trova sul fondo della piscina con la testa rivolta verso l'arrivo. Per le categorie juniores, cadetti e seniores invece la gara prevedeva fino al 2005 100 metri di cui 50 stile libero, 15 di apnea per le donne e 20 per gli uomini ed i restanti 35 o 30 metri di trasporto manichino. Dalla stagione 2006 l'apnea è stata portata per tutti a 17.5 metri. Il manichino è come sempre sul fondo e disposto con la testa verso l'arrivo in vasca lunga e ovviamente in modo opposto in vasca corta.

TRASPORTO MANICHINO CON PINNE: La gara si è svolta per la categoria esordienti solo per la stagione 2000 sui 50 metri con 25 m di nuoto a stile libero con pinne e 25 m di trasporto manichino con le pinne prendendo il manichino come di consueto dal fondo con la testa rivolta verso l'arrivo. Per le categorie superiori (ragazzi, juniores, cadetti e seniores) la gara consiste in 100 metri composti di 50 metri a stile libero con pinne e 50 metri di trasporto manichino sempre con pinne.

TRASPORTO MANICHINO CON PINNE E TORPEDO: La gara è stata introdotta solo dalla stagione 2002 ed è effettuata sui 100 metri di cui i primi 50 da nuotare con pinne e torpedo ed i secondi 50 con il manichino legato al torpedo. Per legare il torpedo al manichino si hanno 5 metri di spazio uscendo dai quali la corda del torpedo deve essere tesa.

SUPERLIFESAVER: La gara introdotta nel 2002 si basa sui 200 metri. Si parte a stile libero e si fanno 75 metri. A metà vasca si prende un manichino sul fondo e lo si trasporta per 25 metri. Quando si è toccato il bordo al termine di questi 25 metri bisogna indossare il torpedo e calzare le pinne (si hanno 5 metri di spazio). I restanti 100 metri sono uguali alla gara torpedo con 50 metri di nuotata con pinne e torpedo e gli ultimi 50 metri con anche il manichino legato.

BATTELLO: La gara di barca fino al 1999 era diversificata a seconda delle categorie. Dalla stagione 2000 si gareggia tutti come si faceva nella categoria ragazzi compreso le gare di categoria assoluta (si parte solo fuori dalla barca). Per la categoria ragazzi (ed ora per tutti) il percorso è basato sui 100 metri. Si parte da sopra la barca spingendosi al bordo vasca o al blocco di di partenza. Si rema con due remi per 25 metri (metà vasca), si fa un giro attorno ad una boa poi si continua per altri 25 metri dove si trova un manichino riempito a metà e quindi semigalleggiante che bisogna sollevare fuori dall'acqua dalla poppa della barca. Dopo questa operazione bisogna compiere i restanti 50 metri con un solo remo stando in piedi sulla barca vicino alla prua e compiendo un giro di boa dopo 25 metri. Per la categoria esordienti A il percorso era basato sui 100 metri. Ai 50 metri c'era il manichino da sollevare e gli ultimi 50 metri erano da fare con un solo remo senza giro di boa. Nella categoria juniores e seniores il percorso prevedeva 150 metri. Ai 40 metri c'era una boa da doppiare una volta e mezza, dopo altri 40 metri c'era il manichino da sollevare. I restanti 70 metri erano da svolgere con un solo remo con un semplice doppiaggio della boa a 40 metri. Nelle gare di categoria assoluta (cioè senza divisione in categorie) la barca si effettuava solitamente in un laghetto e non in piscina. Il percorso basato sui 150 metri era con la boa piazzata a 37.5 metri e bisognava fare un giro attorno con due remi ed il manichino era a 75 metri dalla partenza, il ritorno era da fare con un remo ma senza giro di boa. Dalla stagione 2007 non viene più effettuata.

LANCIO DEL SALVAGENTE: E' una gara che si svolge non in piscina ma normalmente su un campo da calcio o una piazza. Il campo gara è composto da una pedana di 2 metri per 1.5 metri dalla quale non si può uscire durante il tempo della gara fissato in 1'40". Si possono effettuare tutti i lanci che si vogliono (fino al 1992 erano solo 3) ed il risultato è rappresentato dalla distanza maggiore raggiunta all'interno della corsia di 2,5 metri di larghezza che inizia dalla pedana di lancio. Dalla stagione 2000 non viene più effettuata.